
TAROCCHI
LA RUOTA DELLA FORTUNA

Al centro, c'è ruota decorata come se Escher avesse preso l'LSD e si fosse messo a giocare con l'alfabeto e i tarocchi. Simboli, lettere, misteri da cruciverba spirituale: e sai che c'è? Suggeriscono che il controllo è un'illusione e l'universo fa quello che vuole, quando vuole. Buona fortuna a tenere il volante.
E in amore? Ah, l'amore! Quella roulette emotiva dove pensi di aver vinto il jackpot e invece ti portano via anche i calzini. Qui la carta ti dice: preparati alle svolte, a quei momenti in cui pensi di stare entrando in una cena romantica e invece è la fine del terzo atto tragico. Ma ehi, non è tutto caos. Intorno alla ruota ci sono questi esseri alati, tipo angeli con la laurea, intenti a leggere libri come se stessero studiando per l'esame di saggezza cosmica. Il messaggio? Anche nel disastro, c'è una lezione. Anche nel colpo di scena, c'è uno scopo. Sì, amore mio, anche quando ti spezza il cuore.
In cima alla ruota, c'è lei: la Sfinge, armata e fiera come se stesse per farti un quiz impossibile. Rappresenta il cervello, quella cosa che dimentichiamo di usare quando ci innamoriamo. Ma la carta ti sussurra: non perdere la testa nei vortici del cuore. Puoi gestire il casino, se smetti di recitare la parte del martire romantico.
E poi ci sono quelli che salgono e scendono lungo la ruota, come se fosse un reality show spirituale. Il serpente? Scivola giù, ma non per sempre. La creatura divina? Sale, ma non è detto che resti in vetta. La ruota gira. E l'amore con lei. Capisci: non esiste un "vissero felici e contenti", esiste il cambiamento continuo. Se sei su, prepara il paracadute. Se sei giù, guarda in alto. Il bello è che tutto si muove.
Quindi, la Ruota della Fortuna in amore non è una minaccia. È un promemoria. Ti dice: fidati del caos, perché ogni giro porta con sé un'opportunità travestita da tempesta. Sta a te decidere se bagnarti o ballarci dentro.

La Ruota non decide per te, sei tu che decidi se farti travolgere o ballarci sopra. Se capisci che l'amore è un gioco d'azzardo e accetti il rischio, allora hai già vinto. Se invece ti aspetti certezze e garanzie… beh, preparati a perdere la camicia (e magari pure il fegato, se affoghi i dispiaceri nel whisky).